Iea, dalle rinnovabili 700 GW nel 2020. Copriranno il 26% della produzione globale
È lo scenario che emerge dalla relazione annuale dell'International Energy Agency, presentata in occasione del G20 dei ministri dell'Energia in corso a Istanbul
Quella delle rinnovabili sarà la crescita principale tra le fonti energetiche nei prossimi cinque anni, con un aumento di capacità istallata per 700 GW grazie al taglio dei costi e alla crescita delle economie emergenti: entro il 2020, pertanto, la quota di energie rinnovabili nella produzione di energia globale salirà oltre il 26% dal 22% del 2013. È lo scenario che emerge dalla relazione annuale dell'Iea, l'International Energy Agency, presentata in occasione del G20 dei ministri dell'Energia in corso a Istanbul.
Birol: ridurre le incertezze - Indicando le grandi potenzialità delle rinnovabili sul fronte della lotta ai cambiamenti climatici, il rapporto invita i governi a ridurre le incertezze politiche che frenano la crescita del settore, ha detto il direttore esecutivo dell'IEA Fatih Birol, “per permettere a queste tecnologie di raggiungere il loro pieno potenziale, e mettere il nostro sistema energetico su un percorso sostenibile e più sicuro”.
La Cina assorbe il 40% della crescita - La crescita di capacità delle rinnovabili rappresenterà nei prossimi cinque anni i due terzi dell'aumento di produzione globale: in questo scenario quasi metà della crescita sarà coperta da eolico e fotovoltaico solare. La sola Cina coprirà quasi il 40% della crescita totale di capacità di energia rinnovabile e assorbirà quasi un terzo degli investimenti - previsti complessivamente per 270 miliardi di dollari - fino al 2020. In molti paesi i costi di produzione dell'eolico e del solare sono diminuiti considerevolmente, diventando competitivi rispetto alle fonti energetiche tradizionali, spiega l'AIE. In particolare in Sudafrica, Brasile, India, Medio Oriente.
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