Il Texas pro Trump è leader nell'energia eolica, ma solo per business
Lo stato del petrolio ha 11.592 turbine eoliche e ricava dal vento il 12,68% della sua energia. Ma le pale hanno consentito di far rendere i terreni: da 10 a 20mila dollari l’anno
Il Texas, stato petrolifero e repubblicano che ha votato in massa per Trump, è anche lo stato degli USA con la maggior capacità eolica: 20.321 megawatt, il triplo di capacità del secondo stato, Iowa (anche questo sostenitore di Trump).
La verde e liberal California è solo terza in questa classifica. Lo si legge in un servizio del quotidiano britannico Guardian. Il Texas ha 11.592 turbine eoliche e ricava dal vento il 12,68% della sua energia. Altri stati rurali e tradizionalmente repubblicani hanno percentuali di eolico nel mix ancora più elevate: il primo è lo Iowa, seguito da South Dakota e Kansas. Per i proprietari terrieri di questi stati, far installare una centrale eolica sui propri terreni vuol dire garantirsi una rendita senza pensieri: da 10.000 dollari all'anno a turbina fino a 20.000 per quelle più moderne ed efficienti. “Il margine di profitto per acro prima delle pale eoliche era minimo - racconta Johnny Ussery, allevatore di Sweetwater in Texas, sede di alcune delle più grandi centrali eoliche del mondo -. Io credo che l'unico modo per rimanere legati alla terra sia renderla redditizia”.
Per Carl Childers, allevatore della texana Roscoe, la rendita delle pale “è un po' di bonus garantito per aiutare a pagare le tasse e le cose necessarie”.