Arriva il nuovo protocollo d'intesa sulle Smart City
Firmato dal Ministero dello sviluppo economico e dalla Conferenza delle Regioni, è la "Strategia italiana per la Banda Ultralarga e per la Crescita Digitale 2014-2020"
Siglato un protocollo d'intesa sulle smart city. Si chiama "Strategia italiana per la Banda Ultralarga e per la Crescita Digitale 2014-2020" ed è stato sottoscritto dal Sottosegretario allo Sviluppo economico Antonio Gentile e dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Stefano Bonaccini.
Il programma prenderà avvio dalle Città Metropolitane dove, grazie all'accordo con ANCI e AGID, il Ministero finanzierà sperimentazioni "di frontiera" in quartieri pilota, proposti dal sistema industriale sulla base della ricognizione dei fabbisogni di innovazione, oggi in atto sui Comuni.
Nei prossimi giorni il MISE avvierà una "expert consultation" che coinvolgerà i principali operatori industriali nell'area IT, Energia, TLC, cui farà seguito una consultazione pubblica in merito alle linee guida progettuali.
Con l'approvazione della "Strategia italiana per la Banda Ultralarga e per la Crescita Digitale 2014-2020" il Governo vuole accelerare la crescita del Paese e colmare il ritardo digitale sul fronte infrastrutturale e dei servizi.
La Task Force per il coordinamento delle misure di politica industriale per le Smart City attivata presso il MISE negli ultimi mesi ha lavorato con l'obiettivo di fare dell'Italia la culla di un’industria di settore competitiva a livello internazionale.
"La Smart City rappresenta la sfida del presente e una chance per il futuro. Il protocollo - ha dichiarato Bonaccini - è un acceleratore verso la concertazione Stato-Regioni in questa direzione. Nella governance delle Smart City sarà importante considerare il quadro programmatorio su base regionale, partendo dalle azioni dei POR-FESR 2014-2020 per Agenda Digitale e per la sostenibilità energetica e qualità, e definire un contesto armonico e omogeneo con finanziamenti certi".