La Banca Mondiale crea le obbligazioni per lo sviluppo sostenibile
Sono titoli decennali in dollari a tasso fisso 1,75% callable con scadenza marzo 2026
La Banca Mondiale (Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo, Birs) ha annunciato nei giorni scorsi l’emissione delle obbligazioni per lo sviluppo sostenibile 03/2026, un’obbligazione in dollari statunitensi a tasso fisso 1,75% callable con scadenza marzo 2026. L’obbligazione vuole coniugare il rendimento al contestuale impiego delle risorse raccolte per finanziare progetti sostenibili sul piano ambientale, sociale ed economico.
L’obbligazione sarà sottoscrivibile dal 1° marzo al 21 marzo 2016, salvo chiusura anticipata secondo quanto indicato nelle condizioni definitive, e al termine del periodo di offerta sarà quotata sul mercato Mot di Borsa Italiana. L’obbligazione corrisponde cedole semestrali fisse a un tasso annuale pari a 1,75%. Alla scadenza, dopo dieci anni, la Banca Mondiale rimborserà agli investitori il 100% del capitale in Dollari statunitensi. A partire dal 29 marzo 2018, con cadenza annuale, l’obbligazione può essere rimborsata anticipatamente alla pari dall’emittente. Maggiori informazioni sul prodotto e sulle banche aderenti sono disponibili sul sito www.sustainablebond.com.
Per questa emissione, la Banca Mondiale ha collaborato con Bnp Paribas come dealer e con Banca Akros come co-dealer, per promuovere agli investitori retail italiani una soluzione di investimento responsabile e sostenibile.