L’Emilia-Romagna lancia un bando da 5 milioni per l’acquisto di veicoli ecologici
3.000 euro di rimborso dalla Regione per auto elettriche e ibride e 2.000 euro per quelle a metano o Gpl. Le richieste potranno essere presentata a partire dal 15 febbraio e fino al 24 maggio
Un bando da 5 milioni di euro per incentivare la sostituzione dei mezzi privati con autovetture elettriche, ibride, a metano o a Gpl. Questa la nuova misura decisa dalla Giunta dell'Emilia-Romagna per il contrasto a smog e polveri sottili provocate dal traffico su gomma, che prevede 3.000 euro di rimborso dalla Regione per auto elettriche e ibride e 2.000 euro per quelle a metano o Gpl, oltre a uno sconto minimo del 15% sul prezzo di listino da parte dei concessionari.
Le misure - I cittadini emiliano-romagnoli con un Isee familiare fino a 35.000 euro potranno chiedere l'ecobonus online, a partire dal 15 febbraio e fino al 24 maggio. La domanda dovrà essere completata, entro il 31 maggio, con l'ordine di acquisto del mezzo, mentre la liquidazione finale è prevista entro il 31 ottobre. La misura varata dalla Regione si affianca all’ecobonus fino a 10.000 euro per le piccole e medie imprese per l'acquisto di veicoli commerciali leggeri non inquinanti (oltre 300 le richieste dal lancio del bando da 4 milioni di euro del 15 novembre scorso); il contributo fino a 191 euro l'anno, per tre anni, pari al bollo auto, per chi acquista un'auto ibrida nuova nel 2019 (quasi 5.800 le richieste nel biennio 2017-2018) e il bus gratis in 13 città, di partenza e arrivo, per gli abbonati al servizio ferroviario regionale, una opportunità già colta da oltre 30.000 pendolari, studenti e lavoratori.
"Entro il 2021 - ha sottolineato l'assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini - arriveremo a mettere in circolazione oltre 800 autobus meno inquinanti, mentre per quanto riguarda il trasporto ferroviario entro il 2019 entreranno in funzione 75 elettrotreni completamente nuovi entro l'anno". Il nuovo bando, ha evidenziato invece l'assessore regionale all'Ambiente, Paola Gazzolo, "arricchisce la politica regionale per un'aria più pulita, grazie al lavoro svolto in modo condiviso con i Comuni e le associazioni dei consumatori: un maxi-stanziamento che, secondo le nostre previsioni, permetterà di sostituire circa 2.000 auto inquinanti".