E.ON accende la prima isola energetica a km 0 della Scandinavia
Sarà prodotta esclusivamente in loco l'energia che alimenterà le case, i negozi, la vita della piccola cittadina sul mare a Simris, in Scania
Simris, graziosa cittadina sulla costa sud-orientale della Svezia, nella regione di Scania, è diventata la prima “isola” energetica della Scandinavia. Con il Progetto LES, Local Energy System, E.ON, il colosso tedesco dell'energia, ha coinvolto tutti i cittadini del paesino in un progetto che ha il sapore del mondo che verrà. Da oggi l'energia che alimenterà le case, i negozi, la vita della piccola cittadina sul mare, non verrà più dalla rete elettrica nazionale, ma sarà esclusivamente prodotta in loco, a km 0, esclusivamente rinnovabile, senza emissioni di CO2 e disponibile al bisogno. A produrre tutta l'energia necessaria saranno un impianto fotovoltaico da 440 kW e una turbina eolica da 500kW; a renderla disponibile e affidabile anche di notte, e con qualsiasi condizione meteo, provvederanno una grande batteria e un sistema di distribuzione intelligente.
L'internet delle cose e l'intelligenza dell'energia sono realtà. L’azienda marchigiana Loccioni si è occupata di tutta la parte storage, integrando e rendendo intelligente il sistema di accumulo agli ioni di litio, una batteria da 800kW. “Questo fantastico progetto mostra un possibile sviluppo per l’evoluzione delle smart grid - afferma Leonard Birnbaum, Membro del Board di E.ON - . Con i gusti sistemi tecnologici e soluzioni intelligenti, a Simris oggi possiamo dimostrare che un futuro dell’energia decentralizzata, rinnovabile e affidabile è possibile.”
I cittadini di Simris potranno seguire l’andamento dei consumi e i flussi di produzione e accumulo dell’energia via web in tempo reale. Le innovazioni implementate a Simris sono parte del progetto Europeo InterFlex, finalizzato a sviluppare la tecnologia per le micro reti ed incentivare così la produzione da rinnovabili. Una giusta evoluzione per la Leaf Community, che già nel 2008 ha anticipato il futuro con la sua comunità ecosostenibile e la sua micro-grid, portando e condividendo esperienze e conoscenza con un team di ricercatori, clienti, partner preparato ed estremamente flessibile. Oltre alla microgrid intelligente della Leaf Community con i suoi impianti di accumulo elettrico e termico, diversi sono i sistemi innovativi realizzati in Italia: un sistema di accumulo per l’impianto eolico di Enel Green Power a Pietragalla, il sistema di accumulo e regolazione per Enel distribuzione a Forlì, nell’ambito del progetto europeo Grid4Eu, lo storage per la grid di JRC Ispra, l’impianto per Veritas e la sua micro-rete a Mestre, per il CNR a Messina, per le Università di Messina e di Savona, per l’RSE il Centro Nazionale di Ricerca sull’ Energia. Con oltre 5.5 MW di storage installato Loccioni con il suo team è tra i più esperti progettisti/innovatori energetici in Europa.
“La parte più bella di questo progetto - afferma Enrico Loccioni - è avere la possibilità di creare un ‘gemellaggio energetico’ tra un piccolo paesino delle Marche e un piccolo paesino della Svezia. Il ponte che si è creato tra il progetto LES e il progetto LEAF mette in moto una rete non solo di imprese, ma anche di persone, accomunate dall’obiettivo di un futuro sostenibile.”