Mobilità futura - BASF punta a ricaricare le batterie delle auto elettriche in 15 minuti
L’obiettivo del colosso chimico è anche quello dell’autonomia di guida, che dovrebbe passare da 300 a 600 chilometri in una sola carica
Entro il 2025, BASF intende contribuire alla realizzazione di un prototipo di vettura dotata di notevole autonomia di guida (da 300 a 600 km con una singola carica), batteria di dimensioni dimezzate e tempo di ricarica pari a soli 15 minuti. Secondo l’azienda, poter garantire uno stoccaggio efficiente ed economico dell'energia elettrica delle batterie sarà la chiave fondamentale per il successo commerciale delle auto elettriche e la strada per renderle effettivamente accessibili ad un numero elevato di utenti.
I materiali BASF utilizzati per le batterie delle auto elettriche - fa sapere l’azienda - rendono le celle della batteria stessa più potenti, affidabili e convenienti. Inoltre, le costanti attività di ricerca e sviluppo su questo tipo di materiali perseguono l’obiettivo di renderle ancora più efficienti, sotto il profilo energetico. Tra questi, i materiali catodici (CAM) rappresentano uno dei componenti più importanti delle batterie agli ioni di litio. Il portafoglio di materiali BASF per batterie comprende l’ossido di alluminio al nichel cobalto (NCA) al litio e l’ossido di manganese al nichel cobalto (NCM) al litio.
L’azienda fornisce, inoltre, materiali attivi catodici ad alto tenore di nichel ai principali produttori di celle e piattaforme EV del mondo. Caratterizzati da una maggiore densità energetica, i CAM ad alte prestazioni BASF combinano un elevato grado di purezza a morfologia unica con eccellenti proprietà elettrochimiche consentendo così alle auto una maggiore autonomia di guida.
BASF è un’azienda leader nello sviluppo di soluzioni sostenibili e un fornitore d’eccellenza di materiali per batterie agli ioni di litio, destinati proprio alle auto elettriche. I materiali per la mobilità elettrica BASF integrano la già ampia offerta di soluzioni dedicate all'industria automobilistica, che comprende catalizzatori, plastiche leggere, sistemi di isolamento, rivestimenti, fluidi e altre innovazioni. Nel 2018, in questo segmento, il Gruppo ha registrato ricavi per 11,6 miliardi di euro, pari a circa il 19% delle vendite totali.