Mobilità: oltre l’80% degli italiani si sposta con mezzi a motore
Erano il 78,9% nel 2011, secondo l’Osservatorio mobilità sostenibile dell’Airp. Ma aumenta l’uso dei mezzi pubblici
In Italia gli spostamenti con mezzi motorizzati sono tornati a crescere nel 2011, raggiungendo l’80,4% del totale contro il 78,9% del 2010. Sul fronte opposto, gli spostamenti a piedi o in bici sono diminuiti, passando dal 21,1% al 19,6%. Le cifre provengono da un’elaborazione dell’Osservatorio mobilità sostenibile dell’Airp (l’associazione italiana ricostruttori di pneumatici, www.asso-airp.it) su dati Isfort. L’aumento dell’uso di mezzi a motore nel nostro paese trova qualche eccezione in base all’età e alla grandezza delle aree urbane. Nella fascia fra 30 e 45 anni, per esempio, gli spostamenti motorizzati sono scesi dall’85,9% all’85,5%; calo – dall’80,5 al 79,5% – anche nelle città tra i 20 e i 50mila abitanti, e dal 76,9 al 76,7% in quelle tra i 50 e i 250mila. Altra eccezione sono i disoccupati, il cui uso dei mezzi motorizzati è diminuito dal 79,4% al 77,9%.
Tra i mezzi a motore, riferisce l’Osservatorio, cala l’uso di moto e ciclomotori (dal 4,9% al 4,6%) e dell’auto (dall’83% all’81,8%), mentre aumenta quello dei mezzi pubblici che raggiunge il 13,6% nel 2011 rispetto al 12,1% del 2010 e al 10,5% del 2009.