Nove milioni per il distretto sostenibile di Porto Marghera
Lanciato il “progetto città”: il ministro Clini presenta gli interventi di riqualificazione a Venezia e all’isola della Certosa. Il Palais Lumiere di Pierre Cardin
Il governo Monti investirà nove milioni di euro per interventi di efficienza energetica ed energia rinnovabile a Marghera e all’isola della Certosa. “Abbiamo lanciato il Progetto città per la riqualificazione dello spazio urbano come uno degli obiettivi della crescita: questo è il senso di interventi come quello di Porto Marghera”, ha spiegato a Venezia il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini.
Il recupero sostenibile dell’isola della Certosa e di Porto Marghera fa parte di un accordo di collaborazione sottoscritto tra il dicastero e il comune di Venezia il 29 dicembre 2010. “Il volto nuovo dell’area – ha proseguito Clini – sarà il risultato dell’impegno delle amministrazioni pubbliche capaci di semplificarne le procedure per il riuso, nel rispetto delle norme ambientali, e dall’altra parte degli investimenti, come quello di Pierre Cardin e dell’Ecodistretto e delle imprese che sono interessate a lavorarci”.
Lo stilista, dal canto suo, ha usato forbici da sarto per inaugurare la mostra sul progetto del “suo” Palais Lumiere che nel 2015 svetterà alle porte di Venezia. Circondato dalle autorità, Cardin ha indicato l’opera come l’inizio “di un nuovo rinascimento del Veneto e dell’Italia”. “Sarà l’esempio – ha proseguito – di come sia possibile la riconversione di Marghera attraverso le energie rinnovabili. Il suo nuovo porto ospiterà le grandi navi che oggi soffocano Venezia e i suoi parcheggi alleggeriranno la morsa del traffico sul centro storico”.