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​Ue, roadmap per portare il bioetanolo in tutti i serbatoi

where Bruxelles (Belgio) when Mar, 03/12/2013 who michele

A Bruxelles illustrata la roadmap dei biocarburanti, che unisce l’industria automobilistica e i produttori di carburanti. Alimenteranno il trasporto nella Ue per almeno l’8% al 2020

I biocarburanti sono un tassello fondamentale nella politica di contrasto alle emissioni di gas ad effetto serra. A sostenerlo sono sia l’industria automobilistica che gli stessi produttori di carburanti. L’alleanza tra i due gruppi di interesse ha permesso di elaborare una roadmap per i biocarburanti che guarda alla politica comunitaria fino al 2030. In particolare, si punta ad implementare l’uso di bioetanolo con la richiesta, a partire dal 2018, della compatibilità con l’E20 di tutti i veicoli nuovi.
A Bruxelles è stato illustrato un documento che mostra come i carburanti verdi risponderanno ai requisiti imposti dall’Ue per il 2020. In primo luogo alimenteranno il trasporto per almeno l’8% del target Ue (10%) e taglieranno del 4% le emissioni di gas ad effetto serra, rispetto al 6% richiesto dalla direttiva sulla qualità dei carburanti. E il futuro, secondo la roadmap, si annuncia ancora più roseo. Nel 2030 i biocarburanti potranno contribuire al trasporto per una quota dal 12 al 15%, riducendo dell’8% le emissioni del traffico su strada.
La Roadmap punta molto sull’uso del bioetanolo, con l’introduzione sul mercato nel 2025 di una miscela con il 20% di bioetanolo (E20). Misura che richiede anche un adeguamento dei veicoli: tutti quelli nuovi a partire dal 2018 dovrebbero essere compatibili con l’E20. Si pone l’accento anche sull’uso dei carburanti bio avanzati, specie quelli prodotti dalla legnocellulosa e in base a materie grasse, seguendo particolari procedimenti (drop in biofuels e diesel drop in), che permettono di utilizzare le strutture esistenti per il trasporto e la distribuzione dei nuovi combustibili.
Le tappe proposte nella road map tengono conto di una serie di fattori quali lo sviluppo delle tendenze verso i vari carburanti, l’organizzazione dei distributori, l’impatto sui consumatori, il turnover della flotta veicoli.
Marie Donnelly, direttrice alla direzione Generale Energia per le nuove fonti di energia, quelle rinnovabili, l’efficienza energetica e l’innovazione, intervenendo Bruxelles alla presentazione della roadmap 2030 per i biocarburanti ha sottolineato come questi ultimi '‘siano stati fortemente criticati in questi ultimi anni determinando nell’opinione pubblica un sentimento negativo”. Ora “bisogna rovesciare questa tendenza - ha detto - e impegnarsi per sostenere i biocarburanti avanzati puntando sui metodi più innovativi e sulla collaborazione tra i vari attori del settore”. La direttrice ha infine chiarito di non poter parlare di target, perché non sono ancora stati stabiliti.
 
 

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