Versalis e BTS Biogas sviluppano una tecnologia per la produzione di biogas da biomasse lignocellulosiche
La tecnologia si baserà sull’integrazione della tecnologia proprietaria Versalis per il trattamento termomeccanico delle biomasse
Versalis, società chimica di Eni, e BTS Biogas, società italiana attiva nel settore della progettazione e realizzazione di impianti di produzione di biogas, hanno siglato un accordo per sviluppare e commercializzare una tecnologia innovativa per la produzione di biogas e biometano da biomasse residuali lignocellulosiche.
La tecnologia
Questa tecnologia si baserà sull’integrazione della tecnologia proprietaria Versalis per il trattamento termomeccanico delle biomasse, con la tecnologia di BTS Biogas per la produzione per via fermentativa di biogas e biometano. BTS Biogas possiede il know-how per la produzione di biogas e biometano da diverse tipologie di biomasse e le infrastrutture di ricerca e sviluppo idonee per la valutazione su base sperimentale della relativa processabilità e resa. Versalis, nella più ampia strategia di decarbonizzazione di Eni, ha avviato un piano di trasformazione che punta a rendere le proprie attività e i propri prodotti sempre più diversificati e il suo contributo in termini di sviluppo tecnologico concorre a sviluppare soluzioni industriali sempre più sostenibili.
Elevata resa
Il principale vantaggio dalla collaborazione tra Versalis e BTS Biogas è quello di consentire, grazie alla nuova tecnologia, la produzione di biogas e di biometano avanzato con elevate rese a partire da biomasse lignocellulosiche residuali, contribuendo così allo sviluppo su larga scala della produzione di biometano avanzato con ridotte emissioni di gas serra e senza impatto agronomico.