Acea fa shopping nel settore idrico. Interesse per Idrolatina e Severn Trent
In arrivo il 49% di Acqualatina e la partecipazione diretta del 19,2% di GEAL, entrambe del Gruppo Veolia; già acquisita la partecipazione del 64% di Umbriadue Servizi Idrici e dell'80% di Iseco, dal Gruppo Severn Trent Plc
Acea si rafforza nel settore idrico. Il gruppo, nell’ambito della strategia di crescita in programma, ha sottoscritto una serie di contratti preliminari - non inclusi nel Piano Industriale 2020 - che prevedono l'acquisizione dal Gruppo Veolia, appartenente per il 100% a Idrolatina, che a sua volta detiene una partecipazione del 49% di Acqualatina, al prezzo di 22 milioni di euro. Il restante 51% del Capitale Sociale di Acqualatina è detenuto dai Comuni dell'ATO4-Lazio Meridionale.
Prevista anche l’acquisizione di una quota del 19,2% di Gestione Esercizio Acquedotti Lucchesi – GEAL, sempre di Veolia, per 2 milioni di euro. Acea detiene già il 28,8% attraverso Crea SpA; conseguentemente la partecipazione in GEAL aumenta al 48%. Infine, dal Gruppo Severn Trent Plc viene rilevato da Acea il 100% di Severn Trent Italia e, indirettamente, le partecipazioni del 64% in Umbriadue Servizi Idrici e l'80% in Iseco. Il prezzo di acquisto è pari a 0,4 milioni di euro. Acea già possiede una quota del 34% di Umbriadue Servizi Idrici tramite Crea Gestioni Srl, quindi la partecipazione in Umbriadue salirà al 98%.
Acqualatina è il gestore del Servizio Idrico Integrato dell’ATO4 – Lazio Meridionale. La Società serve 35 Comuni, per un bacino di circa 270.000 utenti; la concessione ha scadenza nel 2032. Ha 64 depuratori e una rete di acqua potabile di 3.500 km. GEAL è il soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato nel territorio comunale di Lucca, dove Acea già detiene una partecipazione del 28,8% attraverso Crea. Ha oltre 40.000 utenti e una rete di acquedotto di 600 km. Severn Trent Italia progetta, costruisce e gestisce impianti per la depurazione delle acque reflue, sia in campo civile che industriale e impianti per la potabilizzazione delle acque superficiali e delle acque sotterranee. Umbriadue Servizi Idrici opera nella gestione del servizio idrico integrato nell’ATI 4 Umbria, che comprende 32 Comuni e circa 230.000 abitanti. Iseco si occupa, tra l’altro, della gestione e manutenzione degli impianti di depurazione. La Società progetta e realizza impianti per il trattamento delle acque reflue, potabili, industriali e dei fanghi. Esegue, inoltre, la raccolta, il trasporto e lo smaltimento di rifiuti urbani e speciali.
Vittoria al Tar - Satta Romano & Associati, con gli avvocati Filippo Satta e Anna Romano, ha ottenuto davanti al Tar Lazio una importante vittoria per Acea in tema di canone non ricognitorio nell'ambito del servizio idrico integrato. Il giudice - leggiamo in una nota - ha annullato la richiesta del Comune di Pomezia rivolta al gestore del servizio (ACEA ATO 2 S.p.A) di pagamento del canone patrimoniale non ricognitorio relativo agli anni 2013-2015, ritenendo che le infrastrutture idriche di proprietà degli enti locali sono affidate in concessione gratuita al gestore del servizio e non possono essere oggetto di ulteriori canoni. Le pretese della Giunta pometina, dunque, sono state disattese, con un notevole risparmio per Acea anche in considerazione del fatto che, nel frattempo, richieste analoghe erano partite da altri comuni del Lazio e che questa sentenza costituisce un importante precedente.