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Pubblicati i primi risultati del censimento avviato in 163 comuni dal gestore unico del servizio idrico integrato. Oltre 1.700 gli allacci abusivi

Oltre 25mila utenze fantasma e 1.745 allacci abusivi: sono i primi risultati che emergono dalla campagna di censimento avviata da Abbanoa, il gestore unico del servizio idrico integrato in Sardegna, che ha interessato 163 comuni per un totale di 371.826 utenze censite.
Il dato più rilevante è quello dei contatori “fuori ruolo” per un totale di 25.042: tutti soggetti con allaccio alla rete pubblica con contatore non conosciuto da Abbanoa e non sigillato.    
La situazione più critica – si legge in una nota della società – è emersa alla Maddalena, primo comune interessato dal censimento, con oltre il 47% di contatori fuori ruolo. Fra i  grossi centri emergono i casi di Oristano (2.092 fuori ruolo su 12.472 utenze) e Olbia (1.410 su 20.403).
Il lavoro ha visto il coinvolgimento di oltre 230 addetti della direzione Misure impegnati a eseguire le verifiche allaccio per allaccio sul territorio.
Al via, ora, il lavoro di accertamento amministrativo e, in alcuni casi, giudiziario: “Non è detto – ha sottolineato Abbanoa – che, anche in presenza di contatore, non ci troviamo di fronte al reato di furto aggravato e continuato o di sversamento in pubblica fognatura. Questi dati evidenziano in modo netto la grave carenza delle anagrafiche ereditate, che coincidono con un pesante danno economico, ulteriormente aggravato dalla presenza di circa 1.745 allacci abusivi, cioè soggetti con allaccio o scarico diretto senza contatore per i quali sono state presentate le denuncie per furto d’acqua”.