Clima e suolo. Ecco i dati: il Cnr scopre che è il gennaio più mite dai tempi di Napoleone
I primati spettano al 1804 (2,4 gradi in più rispetto alla media) e al 2007 (2,3). Record di pioggia dal 1845
Quello appena trascorso è stato in Italia il terzo gennaio più caldo dal 1800 a oggi. Il primo mese del 2014 ha fatto registrare temperature di 2,1 gradi superiori alla media del periodo di riferimento 1971-2000, battuto in questo solo dal 1804 (quando l’Italia era napoleonica) e dal 2007, quando ci furono nell’ordine variazioni di +2.4 e +2.3 gradi. Lo rende noto l'Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr.
Il mese scorso è stato il 19° gennaio più piovoso degli ultimi due secoli. Le precipitazioni, rilevano gli esperti, sono state piuttosto abbondanti su gran parte del territorio italiano, facendo registrare a livello nazionale una anomalia del +86% rispetto alla media del periodo 1971-2000.
Le anomalie più importanti si sono avute nella parte settentrionale della Penisola, dove mediamente sono caduti oltre due volte e mezzo (+160%) i millimetri che solitamente si osservano a gennaio, con punte nel Nord-Est che superano di oltre le quattro volte le piogge medie di quelle zone. Per l’Italia settentrionale è stato il terzo gennaio più piovoso di sempre: era dal 1845 che non si registrava un' anomalia simile nel Nord Italia.