Nucleare. Il Governo rinvia di un anno la scelta del deposito
Ennesima stima di rinvio per la procedura con la quale dovrà essere individuato il luogo dello stoccaggio dei rifiuti atomici italiani
"Se le previsioni sui tempi della procedura di Vas (Valutazione ambientale strategica) e dell'approvazione del Programma saranno rispettate, la pubblicazione della Carta si colloca tra il secondo (fine della consultazione) e il terzo (approvazione del Programma) trimestre 2017".
Lo ha dichiarato, in un'audizione alla Camera, il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, in merito ai tempi necessari per la pubblicazione della carta, che indica le aree idonee a ospitare il deposito unico nazionale per le scorie radioattive, che dovrebbe quindi arrivare entro la fine del settembre 2017.
Successivamente, ha proseguito Calenda, "per la realizzazione del Deposito, si è scelta la strada di una procedura semi-negoziata, complessa ma trasparente, sui modelli adottati dagli altri Paesi europei. Il tempo stimato per arrivare all'autorizzazione è circa quattro anni e mezzo dalla definizione delle caratteristiche delle aree potenzialmente idonee, al netto di possibili ricorsi e ritardi".