La saga del deposito nucleare. Non c’è ancora il luogo designato
Il ministro Galletti spiega la procedura per la scelta dell’impianto Sogin
“In Sardegna sono stato avvicinato da esponenti di movimenti che protestavano contro l'eventualità che il deposito nazionale delle scorie nucleari potesse essere individuato in Sardegna. A loro ho detto ciò che vado ripetendo in questi giorni in tutta Italia, e cioè che non è stata scelta ancora alcuna area per il deposito. Una decisione del genere non può essere assunta nelle segrete stanze e imposta d'imperio ai territori e alle comunità". Gian Luca Galletti, ministro dell'Ambiente, lo scrive in un intervento sul nuovo numero della newsletter del ministero. La "rosa ristretta di realtà locali" che rispondono ai criteri tecnici previsti sarà nota "orientativamente all'inizio del 2016", ribadisce il ministro. Come ricorda Galletti, "è stata a suo tempo definita una procedura per l’individuazione del sito attraverso un iter trasparente e aperto al massimo coinvolgimento di cittadini e istituzioni locali".
In questo momento sono in corso le valutazioni tecniche dei ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico, sulla Carta nazionale redatta da Sogin che individua le aree potenzialmente idonee (alcune decine, dislocate in varie regioni italiane) seguendo i criteri dettati dalle linee guida dell'Ispra. Il testo, con le valutazioni dei due ministeri, verrà poi trasmesso nuovamente a Sogin che, dopo averlo adeguato alle prescrizioni dei ministeri, lo renderà pubblico.
Si avvierà quindi una fase di consultazione pubblica della durata di quattro mesi, cui prenderanno parte le regioni e gli enti locali interessati, i rappresentanti dei cittadini e la comunità scientifica. Al termine di questa fase, orientativamente all'inizio del 2016, sarà individuata una rosa ristretta di realtà locali tra quelle che, rispondendo ai criteri tecnici previsti, avranno proposto la loro candidatura.
Galletti ha specificato nei giorni scorsi che "non c'è un territorio candidato naturale" e che tantomeno lo è la Sardegna.