Dalla Ue via libera al settimo programma di azione per l’ambiente
Guiderà l’azione politica dell’Unione europea in materia di ambiente e di politica climatica per i prossimi sette anni, concludendo un percorso cominciato 12 mesi fa con la proposta della Commissione Ue
Consiglio e Parlamento europeo hanno siglato la decisione relativa al settimo programma d’azione europeo per l’Ambiente che guiderà l’azione politica dell’Unione europea in materia di ambiente e di politica climatica per i prossimi sette anni, concludendo un percorso cominciato 12 mesi fa con la proposta della Commissione Ue. “Sono molto lieto che il nuovo programma d’azione per l’ambiente sia stato formalmente approvato per entrare in vigore quest’anno - ha detto il commissario Janez Potocnik -. Il fatto che i co-legislatori abbiano deciso di aumentare il livello di ambizione su un certo numero di aree mostra che l’ambiente e le sfide del clima rimangono le priorità per l’Ue. Abbiamo tutti bisogno di renderci conto che affrontare l’ambiente in Europa e le sfide del clima non è solo essenziale di per sé, ma è anche un’opportunità di crescita a lungo termine e di benessere sociale. Lavorerò a stretto contatto con gli Stati membri, il Parlamento europeo, le autorità regionali e locali le imprese e le Ong, in modo da poter raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati per il 2020”.
“Accolgo con favore la firma per trasformare l’Ue in un’economia efficiente, verde e competitiva - ha detto il commissario Connie Hedegaard -. L’Ue ha bisogno di lavorare per ridurre le emissioni di gas serra del 80-95 % entro il 2050. La Commissione continuerà a impegnarsi su questo tema al fine di preparare l’Unione europea per i negoziati internazionali per un nuovo accordo giuridicamente vincolante nel tempo, ma anche di fornire agli Stati membri, l’industria e altri settori con un chiaro quadro giuridicamente vincolante per realizzare gli investimenti a medio e lungo termine necessari”.