Il Verde dell’Islam. L’Indonesia costruirà mille eco-moschee
Luoghi di culto con energia rinnovabile, acqua e cibo sostenibili, riciclo dei rifiuti e corsi di educazione ambientale per i fedeli
L'Indonesia, il più popoloso paese musulmano al mondo, costruirà 1.000 "eco-moschee": luoghi di culto alimentati da fonti di energia rinnovabile, che gestiscono acqua e cibo in modo sostenibile, riducono e riciclano i rifiuti e tengono corsi di educazione ambientale per i fedeli. Lo ha annunciato in un comunicato il vicepresidente del paese, Jusuf Kalla, come riferisce il sito ambientalista Mongabay.
L'Indonesia ha 260 milioni di abitanti, il 90% dei quali musulmani, e una grande estensione di foreste minacciate dal riscaldamento globale, dagli incendi e dall'agricoltura intensiva.
"Il programma delle eco-moschee - ha detto il vicepresidente Kalla - intende istillare nei luoghi di culto la preoccupazione per la relazione fra le cose viventi e l'ambiente, in relazione ai mezzi di sussistenza sostenibili per tutti noi". Le moschee "verdi" saranno costruite soprattutto in zone povere, dove scarseggiano acqua potabile ed elettricità. Le autorità islamiche indonesiane si sono già occupate di temi ambientali, emettendo fatwa che condannano il traffico di animali selvatici e contro gli incendi dolosi.
"Il movimento delle eco-moschee può unire i musulmani indonesiani per combattere il cambiamento climatico", ha commentato Hening Parlan, del settore femminile dell'organizzazione islamica Muhammadiyah.