Alloni (Pd): “Certificazione energetica: il nuovo software di regione Lombardia ha creato problemi”
Sono emersi problemi per gli utilizzatori del cosiddetto Cened +2.0
“Regione Lombardia mette in difficoltà i certificatori con un software che non ha certo facilitato loro la vita”. Lo dice Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd e componente della VI Commissione Ambiente, al termine dell'illustrazione delle problematiche connesse al funzionamento del nuovo software Cened +2.0 per la certificazione energetica obbligatoria di tutti gli edifici, fatta dall'assessore regionale all'Ambiente Terzi e dai funzionari. L'incontro in Commissione, chiesto proprio dal Pd, voleva fare il punto sulle difficoltà lamentate dai professionisti da quando, "a ottobre 2015, il Cened+ è stato sostituito, in modo abbastanza traumatico, dicono loro, dal Cened +2.0", spiega Alloni.
Le accuse al software - In particolare, coloro che devono utilizzarlo “sostengono di aver ricevuto pochi dettagli sul suo utilizzo e con un certo ritardo che ha portato a un blocco delle certificazioni pesante per il mercato immobiliare, con ripercussioni negative per gli operatori e le attività economiche - prosegue il consigliere Pd -. Lamentano, poi, di non aver ricevuto un'adeguata formazione e di essere stati costretti a sopperire alle carenze di informazioni trovando soluzioni autonome, come gruppi di scambio di opinioni sui social network. E dopo oltre una dozzina di aggiornamenti in pochi mesi, alcuni si sono risolti ad acquistare software privati”.