Anci chiede risorse ad hoc per il teleriscaldamento
È quanto ha chiesto l'Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci) nel corso della Conferenza Unificata, dove ha espresso un parere positivo sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 27
Prevedere nel fondo per l'efficienza energetica una quota di risorse ad hoc per il teleriscaldamento e il teleraffreddamento. È quanto ha chiesto l'Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci) nel corso della Conferenza Unificata, dove ha espresso un parere positivo sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2012/27/Ue sull'efficienza energetica.
“Sono state accolte le nostre osservazioni - ha spiegato al termine della riunione il sindaco di Bologna Virginio Merola, che ha preso parte al tavolo in rappresentanza dell'Anci. “Abbiamo sottolineato al necessità di prevedere nel fondo per l'efficienza energetica una quota per il teleriscaldamento e il teleraffreddamento per il finanziamento di questi interventi”.
“È stata accolta anche la richiesta di accessibilità ai dati Enea da parte dei Comuni sul controllo dell'efficienza energetica degli edifici pubblici”, ha concluso.