Decreto efficienza energetica, via libera all’introduzione del fondo per le reti di teleriscaldamento
È stata accolta la richiesta emersa dalla Conferenza unificata Stato-Regioni. Tra le altre modifiche, ottenute l'accessibilità ai dati Enea per il controllo e il monitoraggio del risparmio energetico negli edifici pubblici
Sono state accolte alcune delle osservazioni presentate da Regioni e Comuni sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2012/27/Ue sull'efficienza energetica.
La più importante tra le richieste accolte dalla Conferenza unificata Stato-Regioni - leggiamo su Qualenergia - è l'introduzione nel Fondo per l'efficienza energetica (articolo 5 comma 12 ) della riserva per le reti di teleriscaldamento e teleraffreddamento. A riguardo saranno introdotti “criteri da definirsi nell'ambito di successivo provvedimento su cui si richiede che venga acquisita l'intesa della Conferenza unificata”.
Tra le altre modifiche ottenute, l'accessibilità ai dati Enea per il controllo e il monitoraggio del risparmio energetico negli edifici pubblici e lo stralcio dell’articolo relativo all’equiparazione dell'audit/diagnosi energetica con l'attestato di prestazione energetica (APE), rimandando la disciplina dell’argomento al decreto sulla nuove linee.