AssoESCo: sburocratizzazione e ripristino della cessione del credito anche per il fotovoltaico
Il Presidente Cossarini: "Efficienza energetica strategica per economia e target climatici, ESCo pronte a collaborare". In una lettera al Ministro Patuanelli e al Parlamento le misure chiave
AssoESCo ha inviato una lettera al Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e al Parlamento per segnalare le misure strategiche che sarebbe opportuno adottare sin da subito per favorire il settore dell'efficientamento e perseguire il processo di transizione energetica già intrapreso dall'Italia e dall'Unione europea prima dell'emergenza COVID-19.
Nell'appello alle Istituzioni, il Presidente di AssoESCo Vittorio Cossarini ha sottolineato l'urgenza di snellire le procedure burocratiche per le richieste di incentivo per gli interventi di efficientamento, accorciando i tempi di valutazione e fornendo così alle imprese risposte rapide e certe sui progetti presentati.
Tra le altre misure segnalate da AssoESCo, la prioritaria definizione degli obiettivi di risparmio energetico per il quadriennio 2021 - 2024 allo scopo di mobilitare tutto il settore nella direzione di una rapida ripartenza, il rilancio dello strumento dei Certificati Bianchi - ossia, i titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi negli usi finali di energia - ampliandone l'offerta per iniettare quella liquidità che manca al mercato da ormai troppo tempo e il potenziamento dell'Ecobonus per rilanciare l'edilizia sostenibile e rimettere in moto l'intera filiera nel segno del risparmio energetico.
Infine, AssoESCo auspica il rapido completamento della regolamentazione in materia di generazione distribuita attraverso le fonti rinnovabili e la Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR), in modo da favorire la diffusione capillare dell'autoconsumo collettivo e delle comunità energetiche grazie a meccanismi di incentivazione congrui, prevedibili e di semplice attuazione.
Consapevole del complesso percorso di rilancio che attende le attività produttive del Paese, l'Associazione ritiene che interventi adeguati e in linea con le effettive necessità del settore permetteranno di imprimere una rilevante spinta propulsiva all'economia e di mantenere gli obiettivi di sostenibilità nazionali ed europei. A tale proposito, AssoESCo considera incoraggianti le prime anticipazioni sulle misure contenute nel decreto-legge "Maggio", auspicando l'adozione di un approccio di sistema che ne massimizzi l'efficacia tramite il ripristino dello sconto immediato in fattura e l'inclusione del fotovoltaico tra gli interventi incentivati dalla cessione del credito.
"Occorre uno sforzo di reazione deciso e sinergico affinché la ripartenza possa avvenire nel più breve tempo e con le minori conseguenze", sottolinea il presidente di AssoESCo Vittorio Cossarini (nella foto). "Il settore dell'efficienza energetica ha dimostrato di riuscire ad attrarre investimenti e creare valore per le aziende, i consumatori e tutta la filiera edilizia e immobiliare, oltre ad avere un ruolo chiave nella transizione energetica. Riteniamo quindi che, con le giuste misure, il nostro comparto possa fare da volano per la ripartenza del motore produttivo del Paese."