Efficienza energetica

Dopo gli energivori è giunta l’ora di aumentare la competitività intervenendo sull’efficienza di piccole e medie imprese ed edilizia

L'investimento in efficienza energetica "è un elemento di competitività per le imprese, ci sono delle evidenze che lo dimostrano". A dirlo è Stefano Besseghini, presidente e amministratore delegato Rse, durante la recente presentazione del Rapporto sull'efficienza energetica realizzato da Confindustria con Rse ed Enea.
 
Su questo tema, "abbiamo fatto un'analisi basandoci sui progetti di certificati bianchi e guardando in questo momento al settore degli energivori, ma stiamo allargando lo spettro anche alle Pmi e ai settori non convenzionalmente energetici", ha continuato Besseghini, spiegando che l'intenzione di Rse è quella di capire "se tutte le aziende che investono in efficienza energetica hanno successo e cosa glielo impedisce malgrado questo investimento. Presenteremo questo studio verso settembre ottobre".
 
"L'efficienza energetica deve aggredire con maggiore determinazione i settori non energivori come gli edifici, la mobilità e l'agricoltura", ha continuato Besseghini, aggiungendo che in questi tre settori "l'elemento principale da tenere sempre sotto controllo per cogliere gli obiettivi è quello della tecnologia".