Consumi al galoppo. Via all’audit energetico per gli ippodromi milanesi
Le bollette del trotto e del galoppo sfiorano il milione di euro l’anno. Gli interventi urgenti: illuminazione green, inverter sulle pompe elettriche e fotovoltaico per produrre energia e alimentare i mezzi elettrici
Anche gli ippodromi scoprono l’audit energetico. Aba Impianti, azienda specializzata nelle energie alternative e nell’impiantistica avanzata, è stata selezionata dal gruppo Snai per effettuare il check e il successivo monitoraggio delle spese e dei consumi interni della milanese Trenno: le strutture prese in esame per l’audit sono quelle annesse alle due piste di allenamento Trenno e Maura, alla sede degli uffici e agli ippodromi del trotto e del galoppo a San Siro.
Per ridurre i consumi Aba ha installato corpi lampade più efficienti con sistemi intelligenti di illuminazione, dotati di sensori di presenza e interruttori crepuscolari. Inoltre, sono stati applicati inverter sulle pompe elettriche, così da rispondere alle reali esigenze energetiche del carico senza introdurre perdite o consumi non necessari. Le scuderie saranno dotate di apparecchiature di controllo carichi, sarà automatizzato il funzionamento delle scale mobili e installato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia e per l’alimentazione di mezzi elettrici.
Infine, il letame verrà impiegato per la produzione di elettricità tramite un digestore anaerobico che genera biogas.
Il 30% dei consumi di energia elettrica della Trenno è relativo all’illuminazione, l’11% alle pompe di circolazione, il 6% ai chiller, il 5% alle stufe e la rimanente percentuale ad altre apparecchiature presenti all’interno del comprensorio. Il restante 25% è ancora soggetto ad audit. Per quanto riguarda l’energia termica, invece, è stato riscontrato che il 67% dei consumi di gas è dato dal riscaldamento delle strutture delle tribune del trotto.
Le bollette dell’ippodromo sfiorano il milione di euro l’anno.