La divisione involucro edilizio di Schüco Italia chiude il 2013 con un fatturato in crescita del 4,2%
Con un fatturato di 114 milioni di euro, un EBITDA di 9,5 milioni in crescita del +25%, un patrimonio netto di 29,7 milioni (+15%) e un cash flow incrementato di 13 milioni, Schüco Italia pone le basi per una nuova fase di sviluppo della divisione Involucro Edilizio
Sono buone le performance economiche del settore involucro edilizio per Schüco Italia. L’azienda annuncia di aver chiuso l’esercizio fiscale 2013 con un fatturato globale di 114,4 milioni di euro, di cui circa 67 milioni generati dal comparto finestre, porte e facciate in alluminio.
Dopo l’accordo sul trasferimento del business fotovoltaico, siglato da poco con il gruppo Viessmann, leader internazionale nella produzione di sistemi per il riscaldamento e il raffreddamento, Schüco Italia si focalizzerà sullo sviluppo del settore Involucro Edilizio, che rappresenta l’azienda nel mondo dal 1951.
I termini dell’intesa tra Schüco Italia e il gruppo Viessmann prevedono che la divisione Nuove Energie di Schüco Italia confluisca progressivamente in una nuova azienda, “Nuove Energie srl - Viessmann Group”, che punta ad investire e crescere in questo settore avvalendosi del know-how, dell’esperienza e delle competenze tecniche del personale e della rete commerciale di Schüco Italia, mantenendo la sede operativa e logistica a Padova. La sinergia punta a consolidare l’offerta dedicata all’efficienza energetica integrandola con nuove soluzioni grazie al contributo di Viessmann.
Per quanto riguarda i programmi di investimento del gruppo Schüco nelle tecnologie hi-tech per sistemi di finestre, porte e facciate, nell’arco del piano industriale triennale è prevista una forte focalizzazione sulle attività Ricerca e Sviluppo. In questa direzione sono già maturati alcuni risultati di rilievo come il lancio di Simply Smart, l’innovativo sistema di apparecchiature per finestre e facciate, che ha impegnato in fase di sviluppo risorse per circa 3 milioni di euro e che rappresenta una vera e propria rivoluzione nel mondo degli infissi in alluminio in quanto semplifica e velocizza i processi produttivi, così da renderli più facilmente replicabili e totalmente affidabili.
Oltre allo sviluppo di nuovi prodotti si aggiungono ulteriori, significativi ambiti di investimento, tra i quali si segnalano l’ampliamento del Reparto Ricerca e Sviluppo e del Centro Prove di Bielefeld, in Germania, oggi il laboratorio test privato più imponente d’Europa (7.700 m2), per il quale sono stati stanziati 7 milioni di euro, oltre al miglioramento del servizio logistico europeo, che ha visto un impegno di risorse per 13 milioni di euro.
“Siamo decisamente soddisfatti dei risultati raggiunti. Abbiamo diminuito del 28% il tasso di indebitamento e non siamo finanziariamente esposti con il sistema bancario. L’aumento del patrimonio netto a 29,7 milioni, oltre all’incremento significativo del cash flow grazie a una efficiente gestione operativa, ci fa guardare al prossimo triennio con grande fiducia consentendoci di consolidare la nostra leadership nel campo dei sistemi per finestre e facciate in alluminio in cui ci confermiamo il principale punto di riferimento nel mondo per innovazione, qualità, design ed efficienza”, ha dichiarato Roberto Brovazzo, Direttore Generale di Schüco Italia.