Ecobonus, l’accesso per gli sgravi al 65% bloccato dall’Agenzia delle Entrate
L’agenzia avrebbe dovuto definire le modalità applicative entro il 29 febbraio, ma il termne non è stato rispettato. Preoccupazione per la tempistica tra gli adetti ai lavori
Resta bloccato l’accesso all’ecobonus. L’allarme arriva da Legambiente e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), che puntano il dito contro l’Agenzia delle Entrate.
Il problema riguarda in particolare le modalità di accesso alle detrazioni per i condomìni. La legge prevede sgravi del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici - confermati anche per l’anno scorso, secondo quanto stabilito dalla Legge di Stabilità.
“L’accesso a questa opportunità - scrivono in una nota congiunta - sarebbe stato possibile solo dopo che l’Agenzia delle Entrate ne avesse definito le modalità, ovvero entro 29 febbraio scorso, cosa che, invece, non è ancora avvenuta. Considerando che le detrazioni scadono il 31 dicembre 2016, e tenuto conto della complessità di una decisione di intervento da parte dei condomini, è forte il rischio che i ritardi da parte dell’Agenzia delle Entrate e le incertezze rispetto all’orizzonte degli incentivi possano pregiudicarne il positivo esito”.
“Stiamo perdendo una importante occasione - sottolineano ancora architetti e ambientalisti -, siamo già a marzo e l’Ecobonus dura un anno. Siamo indignati perché questa importante occasione per la riqualificazione del patrimonio edilizio condominiale sarà sprecata per precisa responsabilità dell’Agenzia delle Entrate”.