Ecobonus, novità in arrivo: detrazioni sulla base del risparmio conseguito
La proroga all’ecobonus sarà inserita nella legge di bilancio; l’aliquota per il risparmio energetico sarà al 65%. L'annuncio del ministro Delrio
Il Governo intende prorogare gli ecobonus per la casa anche per il 2018, ma con una novità: legare la percentuale di detrazione agli obiettivi di risparmio energetico dei singoli interventi. L’idea - ha spiegato in audizione il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio - è di introdurre delle percentuali di detrazioni legate agli obiettivi energetici raggiunti.
"Nella legge di bilancio ci sarà una rivisitazione dell'ecobonus - ha detto il ministro - , uno strumento che è servito molto e ha permesso grandi investimenti nel settore dell'efficientamento energetico. Noi ci crediamo, continuiamo a crederci e vogliamo investire ancora di più in questo strumento".
Le modifiche dovrebbero riguardare tutti i crediti di imposta esistenti: ristrutturazioni semplici al 50%, ecobonus per il risparmio energetico al 65% e sismabonus, con punte di agevolazione all’85%. Sembra quasi certo che la proroga dell’Ecobonus al 2018 vedrebbe ridurre l’importo della detrazione per gli interventi più piccoli; parallelamente, la riduzione interesserebbe anche l’Ecobonus condomini, in vigore fino al 2021 ed attualmente con una detrazione fino al 75%.
I bonus saranno anche allargati, per avviare la fase di trasformazione del bonus casa in bonus città, e agevolare quindi anche forme di riqualificazione urbana: si parla di estensione del bonus 50% agli interventi di verde urbano finanziati da privati, di potenziamento per il condominio per favorire il rifacimento delle facciate dei palazzi, allargamento dell’ecobonus e del sismabonus all’edilizia popolare, sismabonus per i capannoni delle imprese. Al vaglio anche norme per favorire la cessione del credito di imposta per garantire, soprattutto nei condomini, più adesione alle agevolazioni.