Efficienza energetica nell’industria. EU-Merci, presentati 2.900 progetti
I progetti di efficienza energetica sono stati raccolti e catalogati in un database liberamente accessibile dalle industrie che intendono investire nel risparmio energetico
Si chiude, dopo due anni di lavori, il progetto EU-MERCI, cofinanziato dal programma EU Horizon 2020, affermandosi come una vera guida per gli investimenti di efficienza energetica per il settore industriale.
Dopo aver raccolto circa 2.900 progetti in diversi paesi dell’UE (principalmente Austria, Italia, Polonia e Regno Unito), i partner del progetto hanno creato la piattaforma EIEEP per fornire uno strumento a società, associazioni e professionisti capace di trasmettere suggerimenti e informazioni sulle buone pratiche per l’efficienza energetica nel settore industriale.
La piattaforma è divisa in tre sezioni principali: il database che contiene dati sulle misure di efficienza energetica disponibili, identificate e convalidate in EU-MERCI; la Biblioteca che evidenzia per diversi settori e processi produttivi, le “migliori pratiche” dalla letteratura e le “buone pratiche” identificate nel progetto UE-MERCI; mette inoltre a disposizione schede informative e rapporti nazionali e settoria; nella parte sondaggi presenta infine i risultati delle indagini condotte su vari stakeholder (aziende, ESCO, associazioni di settore).
Le “buone pratiche” sono state convalidate da vari attori industriali, al fine di valutarne l’applicabilità e la sostenibilità. Inoltre, sono stati valutati in base alle diverse politiche dell’UE, per capire quali meccanismi di incentivi sono disponibili per promuovere la loro applicazione.
I risultati EU-MERCI sono stati presentati alla conferenza finale del progetto tenutasi a Londra, i cui atti sono disponibili qui.
L’evento è stata l’occasione per mostrare le attività implementate e i prodotti disponibili e per discutere i risultati del progetto. Sono stati affrontati anche problemi e soluzioni relative alle politiche di finanziamento e di efficienza energetica. A tale riguardo, il consulente del progetto della Commissione europea ha presentato alcuni strumenti per sostenere l’efficienza energetica nell’industria, disponibili grazie ad Horizon 2020.
Inoltre, EU-MERCI ha stretto una stretta collaborazione con EEFIG (Gruppo di istituzioni finanziarie per l’efficienza energetica), che ha sviluppato la piattaforma DEEP. DEEP è un database open source, un supporto per monitorare le prestazioni degli investimenti in efficienza energetica, confrontare e valutare quanto può essere redditizio investire in progetti di efficienza energetica. La collaborazione tra UE-MERCI ed EEFIG permetterà di incoraggiare l’attuazione di misure di efficienza energetica. Sono in fase di discussione altre partnership volte a migliorare la piattaforma EIEEP nel tempo.
Con i suoi 2.900 progetti raccolti e resi disponibili per gli utenti, il Database sviluppato in EEEIP contiene la più grande raccolta pubblica di progetti di efficienza energetica in Europa. L’industria svolge un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi UE 2020 e 2030, ma è necessario concentrarsi sulle soluzioni più efficaci, consentendo di ottenere elevati risparmi e garantendo un ritorno economico adeguato e soddisfacente sugli investimenti.
Da questa prospettiva, in due anni EU-MERCI ha permesso di divulgare il know-how esistente sull’efficienza energetica nell’industria, consentendo a tutte le parti interessate di accedere a dati dettagliati sulle misure attuate nei loro Paesi o in altri, attraverso la piattaforma EIEEP, e consentire alle industrie di avere un background da altre aziende nello stesso o in altri settori.
EU-MERCI è coordinato da Ricerca sul Sistema Energetico, Italia (RSE). I partner del progetto sono JIN Climate and Sustainability, Paesi Bassi (JIN); Center for Renewable Energy Sources and Saving, Greece (CRES); Polish National Energy Conservation Agency, Poland (KAPE); Austrian Energy Agency, Austria (AEA); Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia, Italia (FIRE); Carbon Trust, Great Britain (Carbon Trust); Black Sea Energy Research Centre, Bulgaria (BSERC); Energy Restructuring Agency, Slovenia (ApE); Spread European Safety SPES GEIE (SPES); Centre for the Promotion of Clean and Efficient Energy in Romania, Romania (ENERO).