Etichetta energetica: l’Italia recepisce la nuova direttiva Ue
L’obbligo del nuovo energy label arriva in “Gazzetta Ufficiale” e vale per tutti i dispositivi elettrici. Qui il testo integrale della legislazione europea
Tutti gli apparecchi che consumano energia dovranno presentare un’etichetta energetica che informi il cliente su consumi e grado di efficienza del dispositivo. Adesso è ufficiale: il “tag” non vale più solo per lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie.
Lo ha stabilito il decreto legislativo 104/2012 da poco pubblicato in “Gazzetta Ufficiale”.
Orientare l’acquirente alla scelta di prodotti che comportino un minor consumo di energia, attraverso etichette e informazioni uniformi, è tra i principali obiettivi della direttiva 2010/30/Ue, attuata in Italia su proposta del ministro dello Sviluppo economico lo scorso mese di giugno. Sinora gli apparecchi con la nuova etichetta e le tre classi A+, A++ e A+++, di maggiore efficienza energetica, che si aggiungono alle tradizionali classi A, B, C e D, erano frigoriferi e congelatori, lavatrici, lavastoviglie, televisori e condizionatori d’aria. Ora il target “energy label” di Bruxelles si allarga a tutte le apparecchiature elettriche.
Il decreto, inoltre, individua nel ministero l’autorità di vigilanza che organizzerà controlli a campione per la corretta applicazione dei dispositivi contenuti nel decreto.
Obiettivo del provvedimento, in definitiva, è migliorare l’efficienza dei prodotti connessi all’energia mediante una scelta informata del consumatore. E le informazioni puntuali e comparabili, nell’ottica Ue, incentiveranno anche i fabbricanti a prendere nuove misure idonee a ridurre il consumo di energia dei loro prodotti.
Leggi subito la legislazione europea sull’efficienza energetica!
http://ec.europa.eu/energy/efficiency/labelling/labelling_en.htm