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Un nuovo investimento da 63 milioni per Aira

where Stoccolma (Svezia) when Ven, 18/10/2024 who roberto

L’azienda di tecnologie per l’energia pulita prosegue nel suo processo di crescita. Il ceo Lewerth: «Il passaggio a soluzioni di riscaldamento più pulite e convenienti è fondamentale in un contesto di crisi del costo della vita»

Un investimento da 63 milionilewerth-aira.png di euro per accelerare la crescita delle tecnologie verdi. È quanto annuncia Aira, azienda di tecnologie per l’energia pulita, per accelerare l’elettrificazione del riscaldamento residenziale in Europa, contribuendo alla decarbonizzazione e riducendo le emissioni di CO2, considerato che in Europa sono ancora presenti 130 milioni di caldaie a gas. Il nuovo investimento (effettuato da Temasek, Statkraft Ventures, Kinnevik e Altor) permetterà all’azienda svedese di espandere la sua presenza in Germania, Italia e Regno Unito, aumentando anche la forza lavoro nel settore green. In totale, Aira si è così assicurata un finanziamento azionario di 243 milioni di euro, creando una solida base per sostenere i suoi obiettivi di crescita.

In Europa sono ancora in uso 130 milioni di caldaie a gas e il riscaldamento residenziale è la terza fonte di emissioni di CO2, rappresentando il 10% delle emissioni totali nel continente. «Il passaggio a soluzioni di riscaldamento più pulite e convenienti è fondamentale in un contesto di crisi del costo della vita», commenta Martin Lewerth (nella foto), ceo del gruppo. Nel 2024, Aira – che produce pompe di calore intelligenti e pannelli solari venduti con piani di pagamento mensili accessibili – ha già avviato diversi progetti, aprendo undici centri di vendita e installazione. Impiega attualmente 1.200 persone con un fatturato di 100 milioni di euro.

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