Poi Energia, sono iniziate le attività 2015. E’ il momento delle tappe al Sud
Previsti tavoli tecnici territoriali, laboratori tematici, una summer school e lo scambio di buone pratiche
Tavoli tecnici territoriali con i Comuni beneficiari di “Poi Energia”, laboratori tematici sulla riqualificazione energetica delle scuole, corredate di summer school per le pubbliche amministrazioni, i ricercatori universitari e i liberi professionisti delle quattro Regioni Obiettivo (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), lo scambio di buone pratiche con i funzionari della pubblica amministrazione e gli operatori di settore. Sono queste le attività 2015 del Poi Energia 2007/2013, che vede il ministero dell'Ambiente come organismo intermedio.
Dopo il tavolo tecnico territoriale con la Regione Campania, che si è tenuto a Salerno e a Napoli il 4 e 5 febbraio, si terrà quello con la Regione Puglia a Brindisi mercoledì 11, con la Regione Siciliana a Palermo mercoledì 18 e con la Regione Calabria a Catanzaro mercoledì 25. Tra aprile e settembre sono previsti altri tre cicli i cui obiettivi principali sono verificare lo stato di attuazione delle iniziative finanziate, individuare i punti critici e accompagnare i Comuni beneficiari verso la conclusione degli interventi.
Tra il 9 aprile e l'8 maggio si terranno al ministero dell'Ambiente quattro laboratori tematici: il primo con la Regione Puglia, il secondo con la Regione Campania, il terzo con la Regione Calabria e il quarto con la Regione Sicilia. Scopo dell'iniziativa è superare le criticità più diffuse nella gestione dei bandi per l'efficienza energetica nelle scuole, approfondendo l'utilizzo di strumenti operativi.
La summer school, che si svolgerà in una delle Regioni Obiettivo dall'8 al 12 giugno, terrà conto degli esiti della winter school di Napoli del novembre scorso e offrirà un percorso specialistico sia sulle nuove opportunità sull'efficienza energetica e le fonti rinnovabili offerte dalla programmazione comunitaria 2014-2020 sia sulle tecniche di progettazione europea.
Lo scambio di buone pratiche mira a risolvere le problematiche in materia di efficienza energetica e fonti rinnovabili, facendo incontrare chi ha sollevato l'esigenza di approfondirle e chi le ha affrontate e risolte. Sono previsti quattro incontri tra luglio e settembre, dei quali tre in Italia e uno all'estero, della durata massima di 6 giorni.