Regione Lazio stanzia 5 milioni per la rottamazione delle caldaie
Al bando della Regione Lazio possono partecipare soggetti pubblici o privati. Contributo a fondo perduto al 60%
Un bando di quasi 5 milioni di euro per sostituire le vecchie caldaie e le stufe con generatori di calore a basse emissioni o con generatori di calore alimentati a gas, anche con l'aggiunta di pannelli solari termici ed elettrofiltri.
Lo ha presentato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti (nella foto) insieme all'assessore aIl'Ambiente Mauro Buschini. Gli interventi possono coinvolgere più unità immobiliari. Al bando possono partecipare i soggetti pubblici o privati che, alla data di presentazione della domanda, abbiano il “Titolo di Disponibilità'' dell'unità immobiliare dove sarà realizzato l'intervento.
Il costo del singolo intervento ammissibile non potrà comunque superare il valore di 10mila euro (se prevista la "sostituzione delle caldaie a biomassa legnosa") e di 2.000 euro (se l'investimento prevede "installazione di elettrofiltri"). La Regione Lazio, sulla base di questi massimali di investimenti ammessi, concede un contributo a fondo perduto pari al 60%.
Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica, compilando il Formulario disponibile on-line sulla piattaforma GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.it a partire dal 17 ottobre 2017.
"È la prima delle misure che mettiamo in pista - ha detto Buschini - : noi vogliamo dotarci di strumenti che nell'immediato possano dare delle risposte. Quello delle biomasse è uno dei problemi principali durante la fine e l'inizio dell'anno, nei momenti freddi causa l'appesantimento dell'aria e quindi gli sforamenti oltre i limiti previsti dalla legge. Adesso vogliamo agire e aiutare le famiglie e le imprese con sistemi di riscaldamento più efficienti. Si tratta di una misura straordinaria".