SiramVeolia, 3000 tecnici ed esperti in prima linea per garantire servizi essenziali nei principali presidi ospedalieri
Interventi straordinari e lavori in corso per la realizzazione di nuovi posti letto per i reparti Covid 19
SiramVeolia, gruppo specializzato in servizi di efficienza energetica, gestione del ciclo dell'acqua e dei rifiuti speciali ad Enti pubblici e privati, è in prima linea al fianco degli ospedali e dei presidi sanitari di tutta Italia impegnati quotidianamente nella lotta contro l’emergenza Covid 19.
Tutto il gruppo Veolia fa fronte comune a questa emergenza con due priorità: garantire la sicurezza di tutto il nostro personale e mantenere la continuità dei servizi essenziali. I nostri servizi - acqua, rifiuti, energia - sono essenziali e, come tali, abbiamo una responsabilità ancora più importante nei confronti delle popolazioni. Continuiamo a svolgere la nostra missione di servizio pubblico e manteniamo la qualità dei servizi offerti ai nostri clienti e cittadini in tutto il mondo.
In Italia degli oltre 3.000 collaboratori SiramVeolia, circa 1.500 sono costantemente al lavoro sul campo per fare in modo che nei 700 presidi sanitari gestiti (oltre 40.000 posti letto) sia garantita la continuità dei servizi essenziali e la realizzazione di opere straordinarie per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, attraverso l'allestimento di nuovi reparti e posti letto di terapia intensiva. Tra le principali strutture in cui il Gruppo opera ci sono l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’Ospedale Riuniti Torrette di Ancona, San Martino di Genova, A.O.U. di Parma e A.O.U. di Ferrara, Ospedale dei Colli di Napoli, l’Ospedale Civile di Venezia, l’Ospedale Cattinara di Trieste, l’Ospedale Careggi di Firenze, Policlinico di Bari e l’Ospedale Cardarelli di Napoli.
Il supporto di SiramVeolia ha garantito i servizi essenziali al mantenimento della piena funzionalità degli ospedali: gestione e manutenzione dei sistemi tecnologici per la produzione e distribuzione negli edifici di vettori energetici (energia, elettricità e frigoriferi); gestione e manutenzione dei sistemi di trattamento aria; controllo e monitoraggio della qualità delle acque, gestione degli impianti di trattamento delle acque; servizio di raccolta interna e intermediazione e smaltimento di rifiuti ospedalieri speciali, gestione dei sistemi di gas medicali (ossigeno e azoto).
Gli interventi straordinari riguardano la riqualificazione e la messa in opera di aree e reparti in disuso per incrementare il numero di posti letto di terapia intensiva, creando nuovi poli di emergenza, l’assistenza nell’installazione delle tende TRIAGE per la Protezione Civile e il ripristino di camere di contenimento biologico. Non mancano le azioni straordinarie per far fronte alle maggiori esigenze delle strutture ospedaliere, attraverso l’avviamento di nuovi generatori di vapore, la sanificazione dei canali e dei sistemi di distribuzione dell’aria climatizzata, oltre alla fornitura, e posa in opera, di reti elettriche e LAN.
I 1500 tecnici che operano in prima linea per realizzare gli interventi di gestione ordinaria e straordinaria dei nosocomi ospedalieri operano sempre in totale sicurezza, nel rispetto delle normative e delle indicazioni ministeriali, per evitare il contagio e preservare il loro stato di salute e quello dei colleghi, indossando tutti i dpi previsti dai protocolli sanitari. Siram è presente anche da remoto, con circa 1500 dipendenti operativi in smartworking e attraverso una equipe di esperti e analisti che continuano ad assicurare il monitoraggio h24 degli impianti grazie ai centri di monitoraggio proprietari, Hubgrade, appositamente potenziati per l’emergenza.
“Sono davvero orgogliosa - commenta Emanuela Trentin, Amministratore Delegato di SiramVeolia - dell’impegno e della professionalità che tutti i collaboratori SiramVeolia stanno mettendo in campo in questa situazione di forte tensione fisica ed emotiva, ed in particolar modo la mia vicinanza va ai miei colleghi impegnati sul campo. Assieme a tutte le persone che sono in prima linea nella lotta al Coronavirus, stanno affrontando l'emergenza con responsabilità, solidarietà e grande senso del dovere, ed è per questo che li ringrazio a nome del Gruppo.”