Smart city – Fatevi sotto! Il Miur apre il bando da 655 milioni di euro
Il ministro Profumo l’ha presentato a Firenze. Cercasi progetti innovativi in risparmio energetico, mobilità verde, smart grid ma anche welfare
Arrivano le città intelligenti in tutta la Penisola. Dopo la conclusione della selezione e il finanziamento dei progetti individuati nell’ambito del bando “Smart city and community” dedicato alle regioni del sud, è stato pubblicato questa settimana sul sito del Miur l’invito a tutte le regioni italiane. Invito che è stato presentato in anteprima nazionale a Firenze dal ministro dell’Istruzione Francesco Profumo
I progetti che saranno selezionati potranno contare in tutto su un finanziamento di 655,5 milioni di euro, di cui 170 di contributo nella spesa e 485,5 di credito agevolato. Le idee, spiega il ministero, dovranno proporre soluzioni innovative per la risoluzione di problemi in ambiti urbani e metropolitani, affrontando temi come la mobilità, il risparmio energetico, la qualità dell’ambiente, la sicurezza e l’educazione.
Sono 16, in particolare, i settori di intervento individuati dal bando: sicurezza del territorio, invecchiamento della società, tecnologie welfare e inclusione, domotica, giustizia, scuola, waste management, tecnologie del mare, salute, trasporti e mobilità terrestre, logistica last-mile, smart grid, architettura sostenibile e materiali, cultural heritage, gestione risorse idriche, cloud computing technology per smart government.
A differenza di quanto previsto dal bando per il sud, aperto solo alle idee provenienti dallo stesso territorio, quello nuovo è accessibile a imprese, centri di ricerca, consorzi e società consortili, organismi di ricerca con sedi operative su tutto il territorio nazionale, o che si impegnino a costituire una sede in Italia in caso di approvazione del progetto. Un ruolo centrale sarà svolto dalle amministrazioni locali, che saranno coinvolte nella sperimentazione e nell’applicazione concreta dei risultati conseguiti. Una linea per 25 milioni di euro è infine dedicata a progetti di social innovation proposti da giovani di età inferiore ai trent’anni, replicando in tal modo l’iniziativa che tanto successo ha riscosso in occasione del bando “Smart city” per il mezzogiorno.