Efficienza energetica

I quasi cento interventi vanno dalla introduzione del led nell’illuminazione pubblica alla sostituzione delle caldaie nelle strutture comunali. “Udine città pioniera nel risparmio di energia”, afferma il sindaco Honsell

Novanta opere di efficienza energetica già realizzate. E un “bottino” di incentivi dedicati pari a 250mila euro. È il bilancio green del comune di Udine alla voce risparmio di energia.
Gli interventi vanno dall’introduzione del led nell’illuminazione pubblica alla sostituzione delle caldaie nelle strutture comunali, dalla riqualificazione dei serramenti all’installazione di pannelli solari termici, dall’isolamento dei tetti a opere di ristrutturazione più complesse. In totale sono stati novanta nell’ultimo quinquennio, e permetteranno alla stessa amministrazione comunale di ottenere bonus attraverso lo strumento dei titoli di efficienza energetica (tee) per complessivi 250mila euro. La giunta Honsell – riferisce udinetoday.it – ha infatti dato mandato agli uffici comunali di avviare l’iter che porterà alla trasformazione degli interventi finalizzati al risparmio energetico nei cosiddetti certificati bianchi o tee.
Restyling per scuole e palestre – “Sono molto lieto sia per le tante opere orientate al risparmio energetico che abbiamo realizzato, sia perché la nostra città è ancora una volta pioniera nel campo dell’efficienza energetica – afferma il sindaco di Udine Furio Honsell. –  Un settore che, se sostenuto e sviluppato in maniera decisa, può creare tanti posti di lavoro”.
Gran parte delle opere in questione hanno riguardato le scuole e le palestre, ma anche impianti sportivi e altre strutture del comune.
Nel complesso l’amministrazione punta a ottenere gli incentivi, spalmati, un po’ come accade per le ristrutturazioni di edifici privati, in un arco temporale di otto anni. Per gestire questa procedura si appoggerà a una energy service company (esco) da individuare attraverso un bando pubblico, che gestirà i rapporti con il Gse (Gestore dei servizi energetici).