L’Università dell’Aquila con Edison: «Insieme decarbonizzeremo l’Abruzzo»
Siglato l’accordo che faciliterà la nascita delle Comunità energetiche rinnovabili. Al via le analisi sull’efficienza energetica della Regione
Produzione e stoccaggio dell’energia, efficienza energetica, servizi energetici e ambientali e sviluppo di comunità energetiche. Sono gli oggetti dell’accordo quadro siglato tra l’Università degli studi dell’Aquila e Edison per la pianificazione energetica territoriale e ambientale e la decarbonizzazione della Regione Abruzzo. L’accordo prevede l’avvio di un’attività di ricerca che sarà svolta dall’ateneo dell’Aquila per conto di Edison e riguarderà la predisposizione di dati relativi ai consumi energetici nella regione e alle emissioni di CO2 associate al comparto energetico. Lo studio caratterizzerà la situazione attuale relativamente a: generazione di energia da fonte rinnovabile e la sua utilizzazione negli usi finali; distribuzione dei consumi energetici (termico, elettrico e meccanico) nel complessivo e nei vari settori economici che caratterizzano l’economia regionale; e, infine, le emissioni di CO2 relative ai citati usi energetici finali suddivise per settore socioeconomico e per tipologia di combustibili utilizzati.
I progetti di transizione energetica
L’accordo riguarda inoltre lo studio per la definizione di comunità energetiche intese come nuovo modello di aggregazione energetico-sociale, prodromico a una nuova visione dei consumi energetici e dei contributi che possono essere forniti localmente. La realizzazione delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) rappresenta un passaggio fondamentale verso la transizione energetica. L’attività è funzionale all’aggiornamento del Piano energetico della Regione Abruzzo e segue la firma del protocollo d’intesa con Edison del luglio 2023 che si è posto l’obiettivo di analizzare i fabbisogni del territorio e le opportunità di sviluppo di progetti per accompagnare la transizione energetica.
«Le attività di ricerca saranno fondamentali»
«L’accordo conferma l’attenzione che il nostro ateneo riserva a tutte le iniziative riguardanti il concetto di transizione ecologica», afferma il rettore, professor Edoardo Alesse. «Siamo profondamente convinti del valore creato dalle sinergie e dalle collaborazioni con il mondo accademico», sottolinea Alberto Pasanisi, direttore di Ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica di Edison, «questo accordo con l’Università dell’Aquila e le relative attività di ricerca saranno un elemento fondamentale per accompagnare il percorso di transizione energetica dell’Abruzzo, come previsto dal Protocollo d’intesa in essere con la Regione».
«Oggi facciamo un passo fondamentale verso la transizione ecologica della nostra regione, questa collaborazione ci permette di valorizzare il nostro territorio e di promuovere un’economia sempre più verde e innovativa, rendendo l’Abruzzo un modello di riferimento nel panorama nazionale ed europeo», afferma il consigliere regionale delegato Nicola Campitelli.
Nella foto: da sinistra, Alberto Pasanisi, Edoardo Alesse, Nicola Campitelli.