Elettricità

Per il responsabile energia del Partito Democratico il Governo dovrebbe sanare il contrasto tra Arera e giustizia amministrativa

I consumatori in regola con le utenze dell'energia elettrica continuano a pagare 2 euro a bolletta per compensare quanto dovuto dai clienti morosi. Lo segnala il capogruppo Pd in commissione Attività produttive alla Camera, Gianluca Benamati (nella foto), che in una risoluzione sollecita il Governo a sollevare le famiglie da questo ulteriore onere di sistema e a risolvere la dicotomia tra le posizioni dell'Arera e quelle della giustizia amministrativa.
 
"Con una propria decisione - spiega Benamati - l’Authority aveva stabilito che le eventuali morosità potessero essere compensate da idonee polizze fideiussorie. In seguito a ricorsi, però, la giurisprudenza amministrativa ha sancito che l’Autorità di regolazione non avrebbe titolo per imporre alle imprese tali oneri. Il risultato è che le posizioni di morosità gravano, per gli oneri generali, direttamente sugli utenti che pagano correttamente le bollette. Chi paga regolarmente, in buona sostanza, si trova quindi a pagare anche per chi non paga".