Elettricità

Gli sviluppi di un assetto di mercato unico confermano l’avanzamento delle attività che porteranno alla fase finale dell’iter, già a partire dalla seconda metà del 2013
 

“Negli ultimi anni le prospettive relative ai mercati energetici dei vari paesi UE sono cambiate. Si è infatti passati da una concezione prevalentemente locale di mercato ad una paneuropea e ciò grazie al ''Terzo Pacchetto dell'Energia'', che ha disegnato un assetto di mercato unico in Europa cambiando per sempre le passate concezioni localistiche”. Lo ha dichiarato Massimo Ricci, presidente e ad del Gestore del mercato elettrico, nel suo intervento all'Energy Summit di Milano, nel quale ha sottolineato che “dal 2010, dopo aver avviato con successo il progetto di integrazione funzionale del mercato elettrico italiano con quello sloveno (il cosiddetto market coupling), il Gme partecipa attivamente al più ampio e sfidante processo di integrazione dei mercati dell'energia elettrica attualmente in atto, come il Price Coupling of Regions - PCR, che coinvolge le borse elettriche dei principali paesi europei”.
Gli sviluppi - ha ricordato - confermano un notevole avanzamento delle attività ormai convergenti verso la fase di finalizzazione e la successiva attivazione dello stesso, prevista già a partire dalla seconda metà del 2013”.