E.On ha piantumato più di 100mila alberi in Italia
Nelle otto regioni (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto, Lazio, Umbria e Puglia), sono stati piantati 101.489 alberi
E.ON ha raggiunto il traguardo di 100.000 alberi piantumati nell'ambito dei Boschi E.ON, il più ampio progetto di forestazione realizzato da un’azienda privata in Italia. Nel corso dei 9 anni dall’avvio dell’iniziativa, nelle 34 aree selezionate in 8 Regioni italiane (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto, Lazio, Umbria e Puglia), sono stati piantati 101.489 alberi su una superficie complessiva di 99,6 ettari, che contribuiscono, nella loro la vita utile, all’assorbimento di 74.278 tonnellate di CO2, pari alle emissioni di anidride carbonica prodotte dai consumi energetici di 72.000 famiglie.
Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile grazie al contributo di circa 100.000 clienti che hanno creduto in questo progetto, aderendo alla formula di coinvolgimento nell’iniziativa proposta da E.ON: nuovi alberi sono infatti piantumati a ogni nuova sottoscrizione delle offerte dedicate E.ON GasVerde Più e E.ON GasClick con opzione verde; i clienti possono inoltre convertire in una nuova piantumazione i punti accumulati con il programma di customer engagement My E.volution.
“100.000 alberi piantumati, grazie ad altrettanti clienti che hanno sostenuto il nostro impegno, e l’assorbimento di oltre 74 mila tonnellate di CO2 costituiscono un risultato di cui siamo particolarmente orgogliosi - ha osservato Péter Ilyés, CEO di E.ON Italia. - Siamo infatti convinti che la sostenibilità sia un fattore chiave di trasformazione, non solo nell’ambito del nostro settore, ma per la vita delle persone. Oltre a perseguire direttamente la decarbonizzazione, l’efficienza energetica e la riduzione della carbon footprint, il nostro impegno è per il coinvolgimento dei nostri clienti in iniziative concrete, come in questo caso la piantumazione di nuovi alberi, per contribuire insieme alla salvaguardia dell’ambiente e del nostro ecosistema, ponendo le basi per un futuro più sostenibile a beneficio di tutti. I risultati ottenuti con questo progetto sono la dimostrazione che si tratta di un modello valido e, soprattutto, del fatto che i consumatori sono consapevoli e pronti a far proprio questo impegno e modificare il proprio stile di vita”.