Aper e Assosolare: perché non si parla di SEU nella strategia energetica?
Le due associazioni nell’ambito delle osservazioni presentate al ministero dello Sviluppo economico criticano la scarsa considerazione dei Sistemi Efficienti di Utenza, che dovrebbero garantire un rapido sviluppo della generazione distribuita
Aper e Assosolare hanno presentato congiuntamente una serie di osservazioni nell’ambito della consultazione pubblica avviata dal Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) sulla nuova Strategia Energetica Nazionale (Sen).
Le due associazioni criticano la Sen anzitutto poiché, a loro giudizio, non prenderebbe in considerazione i Sistemi Efficienti di Utenza (Seu), che dovrebbero garantire un rapido sviluppo della generazione distribuita, senza aumentare i costi per il sistema elettrico. Si tratta, hanno spiegato, della possibilità di vendere energia elettrica da fonte rinnovabile senza passare dalla rete elettrica, con un notevole risparmio di spese di dispacciamento e oneri di sistema, con il vantaggio per il consumatore di acquistare energia a prezzi ridotti.
Nel documento congiunto, le due associazioni fanno notare, poi, come il Sen non fornisca indicazioni anche su come dovranno essere sostenute le energie rinnovabili nella “fase di transizione post-incentivi” e che a proposito di potenziamento dello scambio sul posto, “si rischia di vanificare quanto di buono si riesce ad ottenere, se verrà introdotta una contemporanea riduzione dei rimborsi degli oneri di sistema”. “In questo caso – fanno notare - non vi sarà alcun beneficio per i produttori”.