Asta in Brasile per quattro centrali idroelettriche, una passa ad Enel
L'investimento di Enel ammonterà a un totale di 445 milioni di dollari, per la concessione idroelettrica
Enel, attraverso la controllata Enel Brasil, si è aggiudicata una concessione trentennale per la centrale idroelettrica da 380 MW di Volta Grande, già in esercizio, nel sud-est del Brasile. La concessione è stata aggiudicata a seguito dell'asta pubblica "Leilão de Concessões não prorrogadas" organizzata dal governo federale brasiliano tramite l'ANEEL, l'Agenzia brasiliana per l'energia elettrica.
L'investimento di Enel ammonterà a un totale di circa 1,4 miliardi di real brasiliani (BRL), pari a circa 445 milioni di dollari, per la concessione idroelettrica, in linea con quanto previsto dal Piano strategico del Gruppo. Dopo la firma della concessione, prevista a novembre, la capacità idroelettrica di Enel nel paese salirà a 1.270 MW dagli attuali 890 MW. Secondo quanto previsto dalla gara, Enel dovrebbe prendere possesso dell'impianto a gennaio 2018, dopodichè la gestione sarà affidata alla controllata per le rinnovabili Enel Green Power Brasil Participações Ltda. L'impianto idroelettrico Volta Grande da 380 MW si trova sul fiume Rio Grande, negli stati di Minas Gerais e San Paolo. Entrato in servizio nel 1974, ha una produzione annua di 2,02 TWh.
"Questo riconoscimento rafforza ulteriormente la consolidata presenza di Enel Green Power in Brasile, un paese ricco di risorse naturali, dove siamo già il leader nel mercato dell'energia solare - ha dichiarato Antonio Cammisecra, capo di Enel Green Power, la divisione per le rinnovabili del Gruppo Enel. - Dopo aver completato 12 dei 14 progetti che ci siamo aggiudicati dal 2010 in gare per le rinnovabili, compiamo ora questo nuovo importante passo avanti nella nostra strategia di crescita in Brasile, dove stiamo realizzando un mix diversificato e bilanciato di asset rinnovabili".