Bellanova: le rinnovabili sono il futuro, ma il gas è fondamentale
Lo ha detto il viceministro del Mise in un’intervista pubblicata sul nuovo numero di Elementi, il magazine online del GSE
“Le energie rinnovabili sono il futuro e il gas è fondamentale in questa transizione. Lo è in un duplice senso: come backup della forte variabilità delle rinnovabili non programmabili e come carburante alternativo meno inquinante per i trasporti pesanti e marittimi. Il ruolo del gas naturale nel mix energetico globale è sempre più marcato, proprio come strumento di transizione verso la decarbonizzazione dell’economia, per sostenere gli obiettivi approvati alla Cop21 di Parigi”. Lo ha detto Teresa Bellanova, Vice Ministro del Mise, parlando della crescita delle rinnovabili in un’intervista sull’ultimo numero di Elementi, l’house organ del gruppo Gestore dei Servizi Energetici, visibile sul sito www.gse.it.
Su come governare la transizione energetica verso un futuro più ecocompatibile, il vice ministro del Mise è del parere che “nei prossimi anni avremo un ricambio occupazionale nei settori innovativi (rinnovabili o l’efficienza energetica) e in quelli tradizionali (termoelettrico, upstream etc). Dobbiamo affrontare subito questa transizione, mettendo a punto uno screening delle competenze oggi prevalenti e del fabbisogno ipotizzabile nel sistema post-transizione, muovendoci verso un sistema di formazione, aggiornamento e reclutamento adeguato. Solo così possiamo tutelare il lavoro e mantenere il settore a livelli alti di qualificazione”.
Intervengono su questo numero anche il ministro della Difesa Roberta Pinotti, Guido Bortoni, presidente dell’AEEGSI, che ha parlato della fine del mercato elettrico protetto; Ermete Realacci, Presidente della Commissione ambiente della Camera che interviene sull’importanza degli Eco-bonus; Luigi Ferraris, AD di Terna; Antonio Cammisecra, AD di Enel Green Power; Federico Testa, Presidente ENEA.