Fotovoltaico, le proposte di Italia Solare per il mercato del dispacciamento
Italia Solare scrive all’Autorità: la rapida partecipazione della generazione distribuita e delle rinnovabili non programmabili deve essere una priorità per ridurre la bolletta elettrica
Italia Solare ha formulato ed inviato all’Autorità una serie di osservazioni dopo la pubblicazione del documento di consultazione finalizzato a definire i primi interventi per consentire l’apertura del mercato del dispacciamento (MSD) alla generazione distribuita e alle fonti rinnovabili non programmabili. Le proposte sono mirate a consentire in tempi rapidi una partecipazione attiva dei consumatori/produttori, in particolare da fotovoltaico, nel mercato dell'energia.
Nel dettaglio, Italia Solare propone all’Autorità di modificare la regolazione economica del MSD e consentire sin da subito alle piccole unità di produzione, anche in forma aggregata e facoltativa, la partecipazione al mercato del dispacciamento e l’utilizzo di contatori a misura oraria che permettano ai consumatori/produttori domestici e alle piccole imprese di gestire consapevolmente i propri consumi.
“In questo modo - rileva Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare - utenti domestici e piccole imprese, già martoriati da una Riforma delle tariffe elettriche che Italia Solare vuole ancora che sia modificata, avrebbero l’opportunità di nuovi ricavi e comportamenti più consapevoli. L’obiettivo delle nostre proposte è consentire ai nuovi soggetti di sapere a priori quale sia il reddito effettivamente ricavabile, incoraggiare comportamenti collaborativi delle piccole unità di produzione e prelievo rispetto alle esigenze di rete e massimizzare il contributo dei sistemi di accumulo”.
In definitiva Italia Solare vuole creare nuove opportunità nel settore del fotovoltaico sia per gli impianti esistenti che per i nuovi. A tal proposito, a partire da settembre 2016, l’associazione organizzerà un ciclo di incontri sul territorio nazionale dedicati agli operatori e ai proprietari di impianti con l’obiettivo di presentare le nuove opportunità tecnologiche che ottimizzano lo sfruttamento degli impianti fotovoltaici, a cominciare dai sistemi di accumulo.