Toscana, entro 2020 il 16% dell’energia sarà prodotta da rinnovabili
Lo prevede il nuovo piano energetico toscano, illustrato dal governatore Enrico Rossi; valorizzata la geotermia
Incrementare l'utilizzo delle rinnovabili per la produzione di energia elettrica, che dovrà passare dall'attuale 6% al 16% entro il 2020, con un forte ruolo
della geotermia. È quanto prevede il nuovo piano energetico toscano, illustrato dal governatore Enrico Rossi a margine di una sua visita al laboratorio sperimentale di Sesta a Radicondoli (Siena). “Il nuovo piano energetico, che ci apprestiamo ad approvare in giunta regionale - ha spiegato - valorizzerà molto la risorsa geotermica. Davanti all'obiettivo di incrementare del 10% l'utilizzo di fonti rinnovabili, di qui al 2020, la geotermia svolgerà un ruolo primario. Nel nuovo piano si prevede che questo incremento dovrà essere prodotto per il 55% dalla geotermia a media entalpia”. Un risultato che, ha sottolineato Rossi, “potrà essere ottenuto con impianti di piccole dimensioni meno invasivi per il territorio. L'uso della geotermia per la produzione energetica non può prescindere dal porsi obiettivi di carattere occupazionale e di sostegno alle attività economiche e industriali, combinando insieme ambiente, sviluppo e salvaguardia del paesaggio”.