Agroalimentare, firmato accordo per l’integrazione orizzontale tra le filiere del grano duro e dello zucchero
Lo hanno siglato Barilla e Coprob (Cooperativa Produttori Bieticoli), principale produttore di zucchero italiano, commercializzato con il marchio Italia Zuccheri
Barilla e Coprob (Cooperativa Produttori Bieticoli), principale produttore di zucchero italiano, commercializzato con il marchio Italia Zuccheri, hanno firmato un protocollo di intesa per un accordo orizzontale tra le filiere, il primo nel suo genere in Italia, per favorire la rotazione delle colture. L'accordo s'inserisce nel Progetto Filiere Integrate di Barilla per promuovere collaborazioni di tipo orizzontale nel sistema agroalimentare italiano, favorendo la competitività del sistema.
Sarà promossa la massima integrazione tra le filiere del grano duro e dello zucchero in diverse aziende del Nord Italia, un primo passo di un progetto che prevede sviluppi con altre filiere.
L'obiettivo finale del Progetto Filiere Integrate orizzontale è permettere agli operatori agricoli di sviluppare un sistema di avvicendamento colturale sostenibile senza sprechi produttivi.
L'adozione di corretti avvicendamenti e l'utilizzo di sistemi di supporto delle decisioni hanno ridotto fino al 30% le emissioni di CO2 e i costi di produzione. In particolare i soci di Coprob saranno accompagnati in un percorso almeno triennale di assistenza tecnica al ricorso alle tecnologie di ultima generazione, con notevoli vantaggi in termini di sostenibilità ed efficienza.
L'intesa mette in pratica quanto emerso con l'iniziativa "Campi Aperti", la sperimentazione condotta in Italia tra il 2011 e il 2013 sui campi di numerose aziende italiane fornitrici di grano di Barilla.
L'avvicendamento colturale con rotazioni di cereali, leguminose, proteoleaginose e orticole ha consentito di produrre un grano duro di alta qualità migliorando la fertilità del terreno, incrementando la biodiversità, riducendo l'impatto ambientale e incrementando il valore economico per gli operatori della filiera italiana. L'accordo attribuisce ai soci di Coprob che integrano la coltivazione del grano duro con quella della barbabietola da zucchero il diritto a inserire entrambe le proprie produzioni all'interno di filiere guidate da
contratti di coltivazione sottoscritti dalle aziende firmatarie, che vanno a premiare le pratiche di sostenibilità adottate.