Mobilità elettrica. Il Piemonte lancia la rete regionale di ricarica
A disposizione 2,4 milioni. Un biglietto unico regionale per la mobilità, 150 stazioni di ricarica a Torino e 35 nelle aree di servizio
Avviare lo sviluppo della rete regionale delle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici, elaborata dal Tavolo regionale per la mobilità elettrica e la smart mobility: è quanto ha deliberato la Giunta regionale del Piemonte.
La proposta progettuale è propedeutica alla stipula di un apposito Accordo di programma per l'erogazione di fondi, pari a 2.468.631,65 euro, messi a disposizione dal Ministero per le Infrastrutture e i trasporti a favore della Regione, come co-finanziamento per l'avvio dell'infrastutturazione della rete.
Il progetto prevede di destinare, attraverso un apposito bando, l'88% delle risorse stanziate per il co-finanziamento dei soggetti attuatori di stazioni di ricarica elettrica, suddiviso tra ambito metropolitano e resto del territorio, nel rispetto dei criteri del Piano nazionale delle infrastrutture di ricarica elettrica e di ulteriori criteri regionali per favorire lo sviluppo armonico della rete.
Il rimanente 12% verrà utilizzato direttamente dalla Regione per attività di programmazione, progettazione e sviluppo di azioni di accompagnamento, volte ad uniformare le caratteristiche della rete sul territorio, monitorarne l'utilizzo, dandone adeguata pubblicità e diffusione.
Si intende anche garantire l'interoperabilità con la carta Bip (Biglietto integrato Piemonte) al fine di promuovere politiche regionali di incentivazione della mobilità sostenibile.
La Regione redigerà il Piano per la mobilità elettrica, che individuerà le aree prioritarie per l'installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati ad energia elettrica. Individuerà inoltre anche dei corridoi di mobilità, direttrici lungo le quali inserire ulteriori infrastrutture che permettano la ricarica per i veicoli in transito lungo le arterie principali, senza essere costretti ad entrare forzatamente nei centri urbani.
La prima fase prevede di realizzare, entro il 2018, 150 punti di ricarica in ambito urbano, 35 punti di ricarica veloce presso stazioni di rifornimento stradali e 35 punti di ricarica veloce presso poli attrattori di traffico. Fra le modalità di ricarica previste, inoltre, vi è l'interconnessione con il biglietto integrato Piemonte. Le colonnine di ricarica, secondo il progetto, dovranno essere dotate di strumenti di lettura delle carte e consentire sistemi di pagamento elettronico, tramite smart card e tessere contactless.