Tecnologia

La Sunchem ha inventato una semente non Ogm dalla quale è stato ricavato il carburante usato per un volo della South African

Esiste un tabacco che non fa male, non contiene nicotina e soprattutto che fa volare gli aerei. Si chiama Solaris, lo ha studiato e brevettato un'azienda italiana, Sunchem Holding, e grazie a questa innovazione unica al mondo lo scorso 15 luglio è decollato il primo volo green da Johannesburg a Città del Capo con South African Airways alimentato per il 50% da biocherosene ricavato dal seme di tabacco Solaris.
Il brevetto di questo seme della Sunchem è stato depositato in 130 paesi. È una tecnologia al 100% italiana, unica al mondo. Il Solaris è il primo seme eletto che viene registrato all'Assosementi in Italia nel 2011: sostenibile, non Ogm, non alimentare, non contiene nicotina. Si adatta facilmente a climi differenti e può esser coltivata su terreni inibiti ad altre piante alimentari, oppure dove è già presente la coltivazione delle piante del tabacco da fumo. Quel che resta della lavorazione delle piante di tabacco, può essere impiegato per la produzione di mangimi per animali, poiché molto ricco di proteine e fibre.
Da allora la Sunchem, che detiene i diritti di sfruttamento della proprietà intellettuale a livello internazionale, aggrega diversi partner di valore industriale ed implementa la tecnologia in particolare in Italia, Sudafrica, Brasile e Usa.
Il progetto Solaris ha suscitato l'interesse di Boeing e Saa, con cui è stata portata a termine la prima certificazione nel 2015 della tecnologia con la Rsb (Roundtable on sustainable biomaterials), organismo internazionale indipendente che garantisce la sostenibilità delle produzioni di biomateriali. Per Sunchem la Rsb certifica il protocollo agronomico, il bilancio energetico della pianta, le emissioni di CO2.
Al progetto Rsb collabora anche il Wwf, al quale Sunchem fornisce supporto per per la mappatura delle aree potenziali per l’espansione della coltura nei Paesi dell’area Sadc (Southern African Development Community).
La Sunchem sta anche promuovendo, insieme con Alitalia Etihad, Eni e Boeing, la creazione e sviluppo di una filiera integrata italiana per la produzione di biocarburanti sostenibili.
Oggi l'iniziativa vive una fase pilota, in alcune zone dell'Abruzzo e a Pojana Maggiore (Vicenza), in collaborazione anche con la Delta Fina (gruppo Universal Leaf Tobacco).