Mobilità sostenibile: a Perugia buona la prima per l’olio lubrificante rigenerato
Ha avuto esito positivo la sperimentazione avviata un anno fa su due mezzi del Comune adibiti alla manutenzione stradale e al trasporto di materiali
La sperimentazione di un anno ha avuto esito positivo: l’olio lubrificante rigenerato, ottenuto dal riciclo dell’olio lubrificante usato, ha caratteristiche equivalenti a quelli ottenuti da cicli produttivi di prima raffinazione. Il comune di Perugia, pertanto, ne promuoverà l’utilizzo all’interno dei propri bandi di gara.
È questo il risultato della sperimentazione che era partita l’11 luglio del 2012 dopo la firma di un protocollo d’intesa fra l’assessorato all’Ambiente perugino e Viscolube, l’azienda italiana specializzata nella ri-raffinazione degli oli usati. La sperimentazione – che rispondeva alla direttiva europea sugli acquisti verdi da parte delle amministrazioni pubbliche – ha previsto un test in cui sono state messe a confronto, su due automezzi del comune adibiti al trasporto di materiali e alla manutenzione stradale, le prestazioni dell’olio lubrificante tradizionale (cioè con base lubrificante di prima raffinazione) e dell’olio formulato con base rigenerata, per una durata di esercizio di diecimila chilometri.
Il test ha confermato che l’olio da riciclo garantisce ai motori prestazioni analoghe, consentendo però all’amministrazione di conseguire vantaggi ambientali ed economici.
L’alto livello tecnologico del made in Italy – “La sperimentazione condotta con Perugia ha dimostrato ancora una volta la validità delle politiche di riciclo e l’alto livello tecnologico dell’industria italiana in questo settore”, osserva Marco Codognola, direttore commerciale e business development di Viscolube. “Le prestazioni dei lubrificanti a base rigenerata – conclude – sono in grado di soddisfare pienamente le esigenze di lubrificazione dei mezzi di trasporto”.