Tecnologia

L’azienda ha attribuito l’incidente al fatto che la stazione era “temporanea”

Brutta avventura in Norvegia per il proprietario di un’auto elettrica presso una stazione supercharger: una Tesla Model S ha preso fuoco ed è completamente bruciata durante la ricarica. Le stazioni supercharger, è bene ricordarlo, sono utilizzate quanto serve una ricarica particolarmente veloce.

Un rogo anomalo - I media locali, scrive l’edizione italiana di Gizmodo, riferiscono che nessuno è rimasto ferito nel rogo, dal momento che il proprietario aveva abbandonato l’auto durante la ricarica. A un certo punto del processo, il veicolo avrebbe preso fuoco. L’azienda ha attribuito l’incidente al fatto che quella particolare stazione era “temporanea”.

Aperta un’indagine - Per il momento la cause dell’incidente rimangono sconosciute: i vigili del fuoco hanno dovuto utilizzare uno speciale agente chimico per spegnere il fuoco dal momento che l’incendio coinvolgeva essenzialmente un grosso blocco di batterie al litio. L’azienda informa inoltre di aver già avviato un’indagine approfondita sulle dinamiche del fatto e ha fatti sapere che i risultati saranno resi pubblici nel più breve tempo possibile.