Acea chiude il 2015 in crescita. Utile netto in aumento del 7,7%
Dai numeri presentati emerge l’aumento dell’Ebitda per oltre 14 milioni e degli investimenti
Acea chiude il 2015 con un utile netto pari a 175 milioni di euro, in aumento del 7,7% rispetto al 2014. Lo comunica il gruppo, sottolineando che il Consiglio di amministrazione intende proporre all'assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,50 euro per azione, in crescita di oltre l'11% rispetto al 2014.
I dati di bilancio - Dai numeri presentati emerge che il margine operativo lordo (Ebitda) del 2015 ammonta a 732 milioni di euro, in aumento di 14,3 milioni di euro (+2%) rispetto all'esercizio precedente, grazie anche alle misure intraprese in termini di efficientamento della gestione, attraverso la razionalizzazione e l'innovazione dei processi operativi. Nel corso del 2015, Acea ha realizzato investimenti per 428,9 milioni di euro, in aumento del 34,7% rispetto al 2014. Tali investimenti, che per circa l'84% si riferiscono ad attività regolate, sono ripartiti tra idrico (204,4 milioni di euro), reti (156,2 milioni), energia (30,6 milioni); ambiente 25,9 milioni; capogruppo (11,8 milioni).
Le dichiarazioni - “L’importante programma di razionalizzazione societaria e ottimizzazione dei processi operativi – ha commentato Catia Tomasetti, Presidente di Acea – consentirà di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi e i rapporti con la clientela, aumentando la competitività della Società. Le risorse generate, il radicamento nei territori di riferimento e il forte impegno del Management permetteranno al Gruppo di affrontare nuove sfide e di cogliere le opportunità che si presenteranno nel prossimo futuro nei settori di attività, oggi in rilevante e profonda evoluzione”. “Grazie al nuovo modello operativo - ha sottolineato l’ad Alberto Irace - Acea si propone di raggiungere i massimi livelli di qualità ed efficienza e di cogliere le conseguenti opportunità di mercato e regolatorie. Gli obiettivi del piano si basano su assunzioni prudenti e riguardano, essenzialmente, la crescita per linee interne, grazie ad un realistico programma di efficientamento ed investimenti. Il piano finanzia un importante livello di investimenti e una crescita della remunerazione agli azionisti, mantenendo una struttura finanziaria solida e flessibile”.